Ecco il ricorso al Tar che è stato presentato oggi da parte del Pd di Ginosa.
Ecco spiegato il perchè di tutto questo:
Il motivo del ricorso al Tar?
La delibera piano econimico finanziario e tariffe Tares ha:
1)Un vizio di legittimità, manca il parere dei revisori dei conti necessario sul piano economico, cosi come disciplinato dal decreto legge 174 del 2012, e manca la relazione descrittiva del servizio raccolta e del piano economico stesso,così anche come previsto dall'art.12 del regolamento comunale Tares;
2)Per eccesso di potere nel definire in modo arbitrario e scarsamente motivato l'applicazione delle tariffe.
Si chiede al sindaco di Ginosa di:
1)Modificare l'articolo 26 del regolamento sul tributo Tares;
Comma 1. Sostituire la parola "...contemporaneamente..." con la parola "...di uno..." e poi sostituire "...2500 reddito ISEE..." con "...4000 reddito ISEE..."
2) Istituzione del fondo comunale di 500mila euro presi dal Bilancio Comunale.
Agevolazioni da dare a:
-Cittadini che si ritrovano in regime di ammortizzazioni sociali;
-Ai residenti che hanno più proprietà e che sono momentaneamente sfitte o che sono utilizzate come casa al mare. Vogliamo ricordare che il principio della Tares è quello di chi più inquina più paga, quindi se una famiglia già paga il tributo sulla prima casa, è ingiusto far pagare per intero il tributo anche per una casa che non viene utilizzata per l'intero anno;
-Per i locali commerciali che non utilizzano SLOT MACHINE;
-Per coloro che avviano il proprio appartamento,o le seconde case, verso "l'albergo diffuso";
3) Far pagare tutti coloro che producono rifiuti.
E' sotto gli occhi di tutti che la presenza di cittadini comunitari ed extra-comunitari è notevolmente superiore a quelli che hanno dichiarato la residenza. Si chiede di impegnare i vigili urbani del comune di Ginosa, a controllare tutto il territorio e nel riscontrare l'uso abitativo.
Questo è quello che chiedono i membri del Pd di Ginosa ricorrendo al Tar. Si attendono risposte.
RADIO WEB GINOSA - F.M.